Roma, 23 apr. (Labitalia) - Nel mese di marzo l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie risulta invariato rispetto al mese precedente e aumenta dell'1,0% nei confronti di marzo 2014. Complessivamente, nei primi tre mesi del 2015 la retribuzione oraria media è cresciuta dell’1,0% rispetto al corrispondente periodo del 2014. Lo rileva l'Istat.Con riferimento ai principali macrosettori, a marzo le retribuzioni contrattuali orarie registrano un incremento tendenziale dell’1,5% per i dipendenti del settore privato e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione.I settori che a marzo presentano gli incrementi tendenziali maggiori delle retribuzioni contrattuali orarie, secondo quanto rileva l'Istat, sono: telecomunicazioni (3,5%), gomma, plastica e lavorazione minerali non metalliferi (3,3%), energia e petroli e estrazioni minerali (3,0%). Si registrano variazioni nulle nel settore del commercio e in tutti i comparti della pubblica amministrazione.