Torino, 23 apr. (Adnkronos) - Hanno rivendicato di aver partecipato all'assalto No Tav al cantiere della Torino-Lione del 14 maggio 2013 due dei tre anarchici a processo a Torino. I due hanno spiegato le loro ragioni oggi in aula nella prima udienza del processo con il rito abbreviato. Le accuse sono di danneggiamento, violenza a pubblico ufficiale e porto di armi da guerra. Il procedimento, in cui l'accusa e' sostenuta dai pm Antonio Rinaudo e Andrea Padalino, e' stato poi aggiornato al prossimo 12 maggio. Intanto fuori dal Palagiustizia un centinaio di simpatizzanti No Tav ha dato vita a un corteo improvvisato in solidarieta' dei tre imputati per poi attestarsi sul retro del tribunale, in via Cavalli, dove stazionano con striscioni e bandiere. A monitorare la situazione ci sono carabinieri e polizia.