Roma, 23 apr.(AdnKronos) - Tradizione, innovazione, energia del presente. Sono i tre 'impressum', per dirla con facebook, su cui scorrerà l'estate 2015 della Chigiana e i suoi corsi di perfezionamento estivi, durante i quali allievi provenienti da tutto il mondo incontrano prestigiosi maestri. Quest'anno Chigiana International Festival and Summer Academy riunirà a Siena per la prima volta sotto un'unica e rinnovata formula di programmazione (in corso dal 10 luglio al 31 agosto) l’intera stagione concertistica estiva dell’Accademia Musicale Chigiana, progetto proprio della Fondazione Monte dei Paschi, che rinnova il proprio significativo sostegno al rilancio e all’internazionalizzazione dell’Accademia.'Il classico inatteso' è il titolo dell'edizione 2015 realizzata dal consulente artistico Nicola Sani: "Ho voluto ridisegnare nella struttura e nella tipologia dell'offerta quelle che erano la Settimana Musicale Senese, l'Estate Musicale Chigiana e l'Accademia di alto perfezionamento, che adesso hanno una nuova denominazione e una nuova linea di programmazione".Articolato in sei differenti aree tematiche Chigiana International Festival and Summer Academy diviene quindi il primo festival in Italia di alto profilo internazionale che unisce e collega in maniera organica l'alta formazione, la produzione e la diffusione musicale anche in relazione alle espressioni figurative del contemporaneo, come testimonia la nostra collaborazione con il Maxxi di Roma, che si inaugura con questa nuova edizione del Festival. Nella programmazione dell'estate 2015 spiccheranno in particolare i nomi di artisti di assoluto rilievo, quali Max Richter, Daniele Pollini, Matthias Goerne, William Kentridge, Roberto Prosseda, David Krakauer, i Neue Vocalsolisten Stuttgart, il Klangforum Wien, Jonathan Stockhammer, oltre ai docenti chigiani dei corsi di perfezionamento che naturalmente si esibiranno all’interno del festival estivo: Boris Belkin, Lilya Zilberstein, Alessandro Carbonare, Bruno Giuranna, Patrick Gallois, David Geringas, Jurij Bashmet, Antonio Meneses, Franco Petracchi, Antonio Caggiano."Una programmazione unica – continua Sani – con uno sguardo particolare verso la musica di oggi, con molte prime esecuzioni finalizzata anche alla valorizzazione di interpreti italiani di alto profilo, dediti alla sperimentazione di nuovi linguaggi sonori; e al contempo una programmazione estesa anche al di fuori dello spazio urbano senese, sotto forma di nuove collaborazioni sia istituzionali che musicali nelle quali l'allargamento dei confini sonori corrisponderà a un allargamento dei confini geografici verso il territorio".Ad 'osservare' il Festival e a trasmetterne esperienze ed emozioni anche al pubblico più lontano ci penserà Classica HD, canale tematico di Sky con il quale ha inizio una nuova partnership editoriale. Infine l'Accademia Musicale Chigiana annuncia con grande soddisfazione che dal 2016 i corsi di perfezionamento di direzione d'orchestra saranno tenuti da Daniele Gatti, mentre nel 2015 il docente è Michel Tabachnik. Saranno 42 i concerti in programma , suddivisi in sei aree tematiche: 'Chigiana Today', dedicata alla musica di oggi e ai nuovi linguaggi del contemporaneo. 'Chigiana Expanded', dedicata alla teatralità del suono. 'Chigiana Legends', i grandi maestri chigiani in concerto. 'Chigiana Factor', protagonisti gli allievi dei corsi di alta formazione dell’Accademia, al loro debutto concertistico. 'Chigiana Mix', concerti e eventi speciali sviluppati in collaborazione con istituzioni ed enti culturali e musicali del territorio. 'Chigiana off the wall', concerti e eventi organizzati al di fuori della città di Siena e in luoghi di particolare interesse paesaggistico e ambientale.'Chigiana Today' si pone l'obiettivo di indagare i suoni del presente e proporre alcune tra le più interessanti produzioni di autori contemporanei. L'inaugurazione si terrà il 10 luglio con Max Richter, compositore, musicista, produttore, remixer straordinario, uno dei più prolifici artisti musicali della sua generazione che eseguirà per la prima volta in Italia il suo ormai 'classico' Vivaldi recomposed e la sua celebre composizione Infra. Il 13 luglio, invece, avrà luogo la prima esecuzione assoluta del ciclo integrale Carnaval di Salvatore Sciarrino, in collaborazione con il Festival Lachenmann Perspektive – Musik der Jahrhunderte/SWR/Staatsoper Stuttgart, con Daniele Pollini (pianoforte), i Neue Vocalsolisten di Stoccarda e il Klangforum Wien, due tra i più prestigiosi ensemble della scena contemporanea internazionale. Il 17 luglio l'opera da camera El Cimarrón scritta da Hans Werner Henze durante il suo soggiorno a Cuba tra il 1969 e il 1970 nella nuova produzione del Festival di Losanna in prima italiana con la regia di Laura Croce e con Luciano Tristaino (flauto), Luigi Attademo (chitarra), Maurizio Ben Omar (percussioni), Maurizio Leoni (voce). Il 18 luglio, sempre in prima italiana, il capolavoro di Osvaldo Golijov The dreams and prayers of Isaac the Blind, per clarinetto klezmer e orchestra, con il famoso clarinettista statunitense David Krakauer. Il 4 agosto l'ensemble di percussioni dell'Accademia Musicale Chigiana, guidato da Antonio Caggiano, eseguirà, per la prima volta nella storia dei concerti del Festival, l'edizione integrale del capolavoro di Steve Reich Drumming, pagina simbolo del repertorio del XX secolo e “manifesto” del minimalismo musicale. 'Chigiana Expanded' esplora la scena multimediale e le nuove forme di teatralizzazione del suono, anche in rapporto al grande repertorio classico. Significativo in questo senso l'appuntamento dell’11 luglio che unisce musica dal vivo e gestualità pittorica, con il flautista Roberto Fabbriciani e il pittore e artista multimediale Gabriele Amadori. Ancora una prima assoluta, il 14 luglio: una nuova produzione dell'Accademia Musicale Chigiana che unisce musica, movimento, teatralità e poesia; Carnaval di Robert Schumann, con i testi inediti appositamente scritti dal poeta cubano-francese Armand Godoy (1880-1967) e la partecipazione dell’Ateneo della Danza di Siena. Protagonisti il pianista Roberto Prosseda e il poeta e scrittore Nicola Muschitiello; regia di Alessio Pizzech e coreografia di Marco Batti. Il 16 luglio, in collaborazione con il Festival d'Aix-en- Provence, verrà presentato in prima italiana Winterreise, progetto di musica, film e teatro realizzato da William Kentridge per il celebre ciclo di Lieder di Franz Schubert, con la partecipazione del baritono Matthias Goerne e del pianista Markus Hinterhäuser; una produzione del Festival di Aix-en-Provence, che ha riscontrato un grande successo di pubblico e critica in tutto il mondo e che mette in evidenza la possibilità di creare rapporti sempre nuovi tra repertorio classico, multimedialità e nuova creatività visiva: Il classico inatteso.