(AdnKronos) - “Il lavoro svolto congiuntamente con l’Italia - ha dichiarato la commissaria Creţu - negli ultimi anni si è tradotto nell’indispensabile miglioramento dell’assorbimento dei Fondi Strutturali. Ma non basta: adesso serve l’ulteriore impegno di tutti per assicurare ai territori le risorse che sostengano il loro sviluppo e oggi abbiamo fatto un passo avanti molto significativo in questa direzione”. Sono state, infatti, condivise a livello politico le misure da adottare nel quadro di Piani di azione che, per ciascun programma operativo (Calabria, Campania, Sicilia, Reti e mobilità), indicano gli interventi necessari da oggi alla chiusura, ivi incluse le eventuali riprogrammazioni per migliorare la qualità dei programmi e consentire il pieno assorbimento delle risorse programmate, anche ricorrendo al migliore possibile uso delle flessibilità in linea con le disposizioni comunitarie. “Abbiamo definito una tabella di marcia e un meccanismo di monitoraggio per il raggiungimento del risultato della massimizzazione dell’impiego delle risorse richiesto dal Consiglio europeo”, ha sottolineato il ministro Delrio. I colloqui sull’avvio della nuova programmazione per il periodo 2014-2020, si sono concentrati sui nuovi programmi e su alcuni temi rilevanti come la strategia di specializzazione intelligente e la capacità amministrativa. Sui 50 programmi previsti, 33 sono in attuazione, i rimanenti 17 saranno approvati quasi tutti entro le prossime settimane e i restanti possibilmente entro l’estate.