Editoria: Repubblica-Stampa, per sigla accordo a giugno soglia tiratura ok

economia
AdnKronos
Roma, 15 apr.(AdnKronos) - Saranno firmati entro la fine di giugno gli accordi definitivi per la fusione tra Repubblica e La Stampa: dopo la sigla che concretizzerà il memorandum d'intesa del primo marzo scorso l'operazione sarà notificata alle Autorità regolatorie e per quell'epoca, secondo quanto apprende l'Adnkronos, le testate del nuovo gruppo non supereranno la soglia del 20% della tiratura nazionale. Si prevede insomma un 'effetto dimagrimento' sulle tirature in un mercato che si può fotografare solo al momento, vista la continua evoluzione.Il nuovo polo editoriale, per volontà dei partecipanti alla fusione, non supererà dunque il tetto posto dalla legge sull'editoria contro il rischio di oligopoli: la soglia di definizione della posizione dominante è stabilita dal legislatore nella legge 416 nel 20% della tiratura nazionale. Il perfezionamento della fusione, vincolato da alcune operazioni preliminari - a partire dalle due diligence che è in corso e dalla valutazione delle Autorità di mercato - è previsto per il primo trimestre del 2017.Proprio riferendosi alle attuali tirature dei partecipanti alla fusione, il Gruppo editoriale l'Espresso e la Itedi, editrice de La Stampa e del Secolo XIX, il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri aveva definito l'operazione irregolare. Il nuovo gruppo "va al 23% del mercato, quindi il contratto dovrebbe essere nullo", ha affermato Confalonieri a margine di una conferenza stampa. "La legge dell'editoria dice che non puoi avere più del 20% del mercato come tiratura. Con Stampa, Repubblica, Secolo e Finegil arrivano al 23%", ha detto. Ne ha parlato, è stato chiesto, con Carlo De Benedetti? "Con De Benedetti non ci parliamo", ha risposto il presidente di Mediaset.

Leggi anche

SIDDURA