Roma, 22 mar. (AdnKronos Salute) - Ogni anno in Francia oltre 10mila persone muoiono per il 'cattivo' uso dei farmaci, e nella metà dei casi i decessi sarebbero evitabili. E' quanto denuncia il 'Collectif Bon Usage du médicament', gruppo di professionisti della sanità che in un comunicato sostiene: "Cattivo dosaggio, cattiva assunzione, non conformità con il trattamento prescritto, interazione tra diversi farmaci...Le cause di 'incidenti' legati ai farmaci sono diverse e le conseguenze sono tutt'altro che innocue".Il Collettivo riunisce molti 'attori' delle professioni mediche, paramediche e farmaceutiche, dell'industria del farmaco, delle assicurazioni complementari sanitarie e dei sistemi informativi in sanità. L'abuso o l'uso errato dei medicinali "è responsabile ogni anno di oltre 10 mila morti", denunciano, "ovvero tre volte più degli incidenti stradali" registrati in Francia. A ciò si aggiungono "oltre 130 mila ricoveri", con una durata media di circa dieci giorni. E "il 45-70% di questi eventi - stima il Collettivo - sarebbero evitabili".