Venezia: Baldin (M5S), Cdm non vuole che cittadini decidano su separazione da Mestre

politica
AdnKronos
Venezia, 22 mar. (AdnKronos) - “Questo referendum non s'ha da fare: il Consiglio dei Ministri non vuole che i cittadini di Mestre e Venezia decidano del loro futuro”. L'accusa giunge dalla Consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Erika Baldin. “Sembrava che finalmente la popolazione potesse esprimersi, tramite il sistema di democrazia diretta più importante a nostra disposizione sulla separazione fra Mestre e Venezia. Invece il Consiglio dei Ministri si è messo di traverso e ha deciso di rivolgersi alla Corte Costituzionale per bloccare l'iter”, sottolinea.“Gran bell'esempio di democrazia da parte del Governo, che rispecchia il volere dei cittadini bloccando un referendum - dichiara Baldin - stiamo parlando di un Governo che ha già ricevuto l'avviso di sfratto da parte dei cittadini e che continua a prendere decisioni politiche di grande impatto per il Paese”.“Questa situazione è inaccettabile - conclude la Consigliera - ma noi non ci arrendiamo. Questo referendum deve essere fatto, perché lo vogliono i cittadini. E faremo tutto quello che possiamo per fare in modo che la popolazione possa esprimere la propria volontà”.

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