
(AdnKronos) - Come governo e come M5S, aggiunge Toninelli, "puntiamo molto sul rafforzamento degli investimenti pubblici in seno alla domanda aggregata. E pensiamo soprattutto alle piccole opere diffuse sul territorio, quelle che aiutano davvero la crescita. Inoltre, osserviamo che le ristrutturazioni stanno allargando il loro spazio nel mercato edilizio. La mia forza politica ha sempre chiesto la stabilizzazione della leva delle detrazioni fiscali per le riqualificazioni. E posso anticipare che il mio ministero sta lavorando a innovazioni importanti anche sul fronte del sismabonus".Tuttavia, oggi, sottolinea il ministro, "il convegno di Federcostruzioni parte da un titolo: 'Edificio 4.0'. E il tema del 'costruire digitale' è tra i più interessanti e affascinanti per me. Non solo come ministro, ma anche come esponente di un soggetto politico, il MoVimento 5 Stelle, che nel digitale e nella condivisione trova una delle proprie ragioni d’esistere. Stop al consumo di suolo. Sì alla gestione sostenibile del suolo occupato e alla rigenerazione urbana. Questo è il futuro, questa è la sfida di innovazione che potrà aiutare il settore a ripartire. Parliamo di sostenibilità finalizzata al benessere e a una maggiore qualità della vita dei cittadini".Il BIM, il Building information modelling, rileva Toninelli, "può far fare un salto di qualità agli appalti pubblici. Si possono ridurre drasticamente i tempi di progettazione e i costi di costruzione, ottimizzando la gestione delle infrastrutture realizzate. Ecco perché lavorerò duramente alla diffusione della digitalizzazione nel settore delle costruzioni. E le proposte di Federcostruzioni in tal senso sono da tenere in debita considerazione".
Leggi anche