Razzismo: il film dell'orrore di Ferragosto, gip 'Aggressione brutale e ripugnante' (2)

cronaca
AdnKronos
(AdnKronos) - "E' ben possibile affermare la sussistenza negli aggressori, soggetti con raro livello di incultura, di un pregiudizio di ordine razziale, in forza del quale ai giovani extracomunitari, proprio in ragione del colore della loro pelle, non fosse consentito divertirsi, al pari degli altri, durante la notte di Ferragosto", scrive ancora il gip nell'ordinanza. "Chiara è la formulazione di una minaccia di morte", per il magistrato che si riferisce alla frase: "Neri di merda, dovete morire tutti entro stasera, vi ammazziamo tutti, falli scendere che te li riporto in comunità tutti morti", pronunciata da alcuni di loro nei confronti della educatrice della comunità. Ad aiutare gli inquirenti anche alcuni testimoni. Come un abitante della zona che ha raccontato di avere sentito delle grida: "Vedevo un ragazzo con il lato sinistro del volto insanguinato e altri ragazzi che correvano gridando. Inizialmente non capivo cosa fosse accaduto". Dopo l'arrivo della educatrice e la fuga, prosegue il racconto: "vedevo provenire dal lungomare una Golf di colore scuro con a bordo due ragazzi che avevo visto inizialmente; la Golf sostava per qualche attimo vicino la mia abitazione, facevano salire due donne e un bambino con un passeggino e poi si allontanavano a velocità sostenuta".Le due donne arrestate sono state riconosciute dai ragazzi grazie ad alcune fotografie mostrate a loro dagli inquirenti. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore aggiunto Marzia Sabella. Gli indagati sono tutti accusati di lesioni e violenza privata, aggravati dalla finalità dell’odio etnico e razziale, commessi in danno di sei giovani extracomunitari.

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