Milano, 12 nov. (AdnKronos) - Ha ucciso il padre, soffocandolo, poi lo ha vegliato per diversi giorni - almeno cinque - il padre. E' questa la ricostruzione più plausibile per i carabinieri di Pavia che hanno fermato D.G., 37enne di Vellezzo Bellini, con l'accusa di aver ucciso il 76enne genitore. L'uomo, incensurato, assisteva da diversi anni il padre gravemente malato e non autosufficiente. "Si era totalmente dedicato a tale necessità tanto da dovere rinunciare ad una vita propria e al lavoro", spiegano gli investigatori. I primi accertamenti effettuati nell'abitazione, "rendono plausibile l’ipotesi che giorni fa (non meno di cinque), in un momento di raptus, abbia esercitato qualche tipo di pressione sulle vie respiratorie dell’anziano padre già fortemente provato dalla malattia", aggiungono. Poi sarebbe rimasto a vegliarlo per diversi giorni, sino a quando, nel pomeriggio di ieri, suo fratello maggiore non è andato in casa poiché non riusciva a mettersi in contatto con il padre. Per il 37enne si sono aperte le porte del carcere in attesa della decisione dell’autorità giudiziaria.