(AdnKronos) - Sempre in ambito di mobilità privata i dati testimoniano che la battaglia sulla sicurezza stradale si sta decisamente perdendo, nonostante qualche piccolo successo. Nel 2017 il numero complessivo di incidenti stradali, pari a 246.750, è leggermente diminuito rispetto all’anno precedente (-0,97%), ma sono aumentati i morti: 3.378, ovvero 95 in più rispetto al 2016. L’indice di mortalità rimane stabile a 1,9 decessi ogni 100 incidenti, una soglia che di fatto non si è più abbassata dal 2010, dopo la rapida discesa di inizio millennio (2,6 nel 2002). "Nel Paese – sottolinea Carlo Carminucci, direttore della Ricerca Isfort - si stanno affermando nuovi stili di mobilità dei cittadini, più maturi e consapevoli, che aprono scenari di grandi opportunità per la crescita dei mezzi di trasporto più sicuri, decongestionanti e a basso impatto. Occorre tuttavia che i servizi di trasporto offerti siano integrati, flessibili e innovativi, in grado cioè di soddisfare una domanda sempre più esigente e personalizzata. E occorre - conclude - che le politiche pubbliche accompagnino questo processo con misure di mitigazione dell’uso dell’auto, a favore della sicurezza e a sostegno delle soluzioni di mobilità sostenibile".