
Roma, 25 feb. (AdnKronos) - Con Theresa May "c'è stato un vero e proprio bilaterale" in cui "abbiamo parlato a lungo della Brexit. Stiamo cercando di venirne a capo, nell'interesse di tutti i paesi europei e del Regno Unito di arrivare a un deal. Arrivare a fine marzo con un no deal non conviene a nessuno". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in un punto stampa da Sharm el-Sheikh dove è in corso un vertice tra l’Unione europea e la Lega degli Stati arabi. "Sull'accordo abbiamo lavorato a lungo - ha ricordato il premier - stravolgerlo o cambiarlo non è possibile: stiamo valutando, questo è il tema all'odg, la possibilità di aggiungere una dichiarazione sui confini irlandesi che non può però contraddire il contenuto dell'accordo già raggiunto. Dovrebbe essere una dichiarazione suppletiva, io suggerirei di aggiungerla come allegato all'accordo principale raggiunto, e questo andrebbe fatto entro fine marzo. Si dovrebbero pronunciare anche su questo sia il Parlamento inglese che i 27 paesi Ue".
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