
Milano, 24 lug. (AdnKronos) - Generali Italia ha firmato con tutti i suoi gruppi agenti, Anagina, Gaag, Gaat, Gagi e Unat, l’accordo per l’adozione del mandato unico. L’obiettivo del gruppo assicurativo, si spiega, che ha una rete distributiva con 2.250 agenti e 1.350 agenzie sull’intero territorio italiano, "è quello di offrire al cliente un’esperienza di relazione di elevata qualità". Il mandato richiama due principi generali della relazione impresa-agente: l’imprenditorialità dell’agente e quindi la sua autonomia nell'organizzazione della propria struttura agenziale, nell’ambito di regole condivise con la compagnia e dei limiti imposti dal quadro normativo e la partnership del rapporto impresa-agente, finalizzata alla creazione di valore per il cliente La firma del contratto è avvenuta oggi a Roma alla presenza di Marco Sesana, country manager & ceo Generali Italia e Global Business Lines, Stefano Gentili, chief marketing & distribution officer di Generali Italia, Cristina Rustignoli, general counsel di Generali Italia, Mariagrazia Musto, presidente Unat, Antonio Canu, presidente Gaag Lloyd Italico, Vincenzo Cirasola, presidente Gagi, Davide Nicolao, presidente Anagina, e Roberto Salvi, presidente Gaat. "Con questo accordo, moderno e coerente con l’evoluzione dei mercati -ha spiegato Sesana- rafforziamo il ruolo dei nostri agenti nel panorama distributivo attuale e futuro. Il mandato unico, infatti, valorizza la relazione con la Rete, da sempre il fulcro del nostro business fondato sulla consulenza di valore dei nostri agenti nel rispetto della centralità della figura del cliente, con l’obiettivo strategico di offrire un’esperienza di relazione di elevata qualità”.
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