Roma, 12 nov. (Adnkronos) - Dalle svalutazioni degli impianti a carbone "non c'è nessun impatto sui risultati ordinari né sui dividendi". Ad affermarlo, nel corso della conference call con gli analisti in occasione dei risultati dei primi nove mesi dell'anno, è il Cfo di Enl, Alberto De Paoli. Una decisione, quella legata alla svalutazione di alcuni impianti a carbone, che rientra nel percorso di decarbonizzazione del gruppo. Il risultato netto del gruppo nei primi nove mesi, infatti, è stato pari a 813 milioni di euro in calo del 73% rispetto ai 3,016 mld dei primi nove mesi del 2018, "per effetto essenzialmente dell’adeguamento di valore effettuato su taluni impianti a carbone".