Roma, 20 gen. (Adnkronos) - Eni e Adnoc firmano un Memorandum d’intesa per lo sviluppo congiunto di iniziative di ricerca mirate alla realizzazione di soluzioni tecnologiche avanzate per la riduzione, cattura, utilizzo o confinamento in giacimenti delle emissioni di CO2. L'accordo, che è stato firmato oggi dall'ad di Eni, Claudio Descalzi e da Sultan Ahmed Al Jaber, ministro di Stato degli Emirati Arabi Uniti e ad della Abu Dhabi National Oil Company (Adnoc) Group, prevede inoltre lo studio di processi e tecnologie in tema di economia circolare applicabili al business. Si tratta di un accordo di grandi potenzialità nell’ambito del quale sono state già individuate due iniziative per migliorare la gestione dell’anidride carbonica iniettata nei giacimenti con il duplice obiettivo di aumentarne il fattore di recupero e successivamente utilizzarli per lo stoccaggio permanente della CO2.Con questo accordo, Eni e Adnoc potranno estendere la collaborazione in aree di ricerca di interesse comune, che saranno valutate in base alle strategie di business dei partner e al loro impegno di lungo termine per un futuro a basse emissioni. Verranno analizzate inoltre nuove tecnologie ad alta efficienza per la cattura della CO2, con conseguenti effetti di decarbonizzazione sulla filiera idrocarburi e sulle attività industriali rilevanti.Questo Memorandum, sottolinea Descalzi, "dimostra il forte impegno di Eni nel rafforzare la partnership con un importante player come Adnoc, così da creare un notevole impatto positivo lungo tutta la nostra catena di valore".