Palermo, 21 gen. (Adnkronos) - Avrebbe superato il 90% di adesione, secondo i dati di Filt Cgil e Ulitrasporti, lo sciopero del personale Blu Jet proclamato dalle 21 di ieri sera alle 21 di oggi. E da domani, annunciano i sindacati, la vertenza si sposta a Roma "perché occorre rompere il silenzio del Ministero e dei vertici locali e nazionali di Fs". I lavoratori rivendicano l'applicazione del contratto delle attività ferroviarie. "La protesta non si ferma neppure di fronte al silenzio arrogante del Gruppo Fs - scrivono i sindacati - A questo punto la politica batta un colpo". Da ieri sera, lunedì 20 gennaio, si sono fermate le due unità in servizio sullo Stretto di Messina, con 11 agenti in sciopero su 14. E da questa mattina sono state soppresse tutte le corse delle tre unità dei mezzi veloci in servizio. "Su quattro equipaggi, sono 21 i lavoratori scioperanti, oltre il 90% della forza lavoro - affermano Filt Cgil e Uiltrasporti - Dati chiari e inequivocabili sulla tensione e la determinazione di una protesta che giunta al quinto sciopero non scema ma anzi continua a salire". Alla stazione marittima di Messina anche un sit in e volantinaggio dei lavoratori che hanno riscontrato la solidarietà dell'utenza "che chiede servizi sempre migliori e più investimenti sullo Stretto".