Palermo, 21 gen. (Adnkronos) - Undici ore di attesa al Pronto soccorso per essere visitato, poi le dimissioni e la morte durante la notte a casa. E' accaduto a un pensionato di 82 anni di Modica, in provincia di Ragusa. A denunciare l'accaduto sono stati i familiari della vittima che, assistiti dallo studio legale 3A, hanno presentato un esposto in Procura. Secondo quanto ricostruito dallo studio legale, l'anziano, affetto da enfisemia polmonare diffusa, aritmie cardiache e un lieve diabete, è arrivato all'ospedale di Modica a seguito di una banale caduta avvenuta il giorno prima scendendo dall'auto. Ad accompagnare l'uomo al Pronto soccorso, sabato 18 gennaio, è stato il figlio preoccupato dal fatto che il padre continuasse a lamentare dolori e avesse delle difficoltà respiratorie. Lì l'attesa di undici ore - dalle 13 alle 23, secondo il racconto del familiare - prima di essere visitato. Poi la tac, le radiografie - dalle quali sono emerse solo alcune contusioni - e l'attribuzione, da parte del medico, delle difficoltà respiratorie a un inizio di bronchite. Il pensionato viene così dimesso intorno alla mezzanotte, con l'indicazione di presentarsi alle 9 per una visita infettivologica. Ma quando al mattino il figlio lo va a prendere a casa per accompagnarlo al controllo lo trova sul divano privo di vita. L'uomo ha presentato denuncia ai carabinieri e sul corpo dell'anziano è già stato effettuato un primo esame che ne ha stabilito la morte intorno alle 3 del mattino. In attesa di riscontri dalla procura ragusana, i funerali sono stati bloccati.