Roma, 17 mar. (Adnkronos) - Una "deroga in via del tutto eccezionale" al regolamento "affinchè si posa concedere la sede deliberante alle commissioni" chiamate ad esaminare i decreti Coronavirus. E' la proposta che avanza, parlando con l'Adnkronos, il senatore dem Dario Stefano, vicepresidente della Bilancio di palazzo Madama, la commissione che sarà coinvolta in prima linea nell'esame dei dl. Con la 'commissione in sede deliberante' si evita il voto in aula, senatore? "Sì. L'esame si conclude in commissione senza convocare l'aula. Ma questa modalità non è consentita dal regolamento per i decreti. Per questo serve una deroga in via eccezionale - l'articolo in questione è il 35 comma 1- da parte della conferenza dei capigruppo o della Giunta per il regolamento". Voterebbero i senatori delle commissioni coinvolte? "La Bilancio sicuramente e un'altra, forse l'Affari Costituzionali o la Lavoro. Ma questo lo decide il presidente". E come si dovrebbe votare, secondo lei, in Parlamento o a distanza, come sostengono alcuni? "Si tratterebbe di una sessantina di persone... Ci riuniamo in aula al Senato dove le distanze di sicurezza sono garantite per il voto e poi tutto il resto dei lavori dalle audizioni, se necessarie, alla fase emendativa si potrebbe fare on line. Solo per il voto ci riuniremmo in aula".