Roma, 19 mar. (Adnkronos) - Unione Petrolifera ha partecipato ieri, in video conferenza, ad una prima riunione coordinata da FuelsEurope (l’Associazione europea del downstream petrolifero) con tutte le altre associazioni petrolifere europee, per valutare l'impatto dell'emergenza 'Covid 19' sulle condizioni operative del settore in Europa. Unione Petrolifera, si legge in una nota, ha riferito su tutte le azioni adottate in queste settimane per il coordinamento (in stretta collaborazione con la protezione civile e le Istituzioni coinvolte) delle misure necessarie ad assicurare la continuità operativa della produzione, stoccaggio e distribuzione dei prodotti petroliferi, garantendo la più ampia sicurezza e protezione dei lavoratori nei luoghi di lavoro, considerando l’estensione e la gravità del contagio che il Paese si è trovato ad affrontare. Unione Petrolifera ha inoltre messo a disposizione tutti i documenti ed i protocolli definiti e sottoscritti in questo periodo, compreso quello siglato da Confindustria Energia e i sindacati di categoria. Questa azione è stata particolarmente apprezzata essendo prevedibile che quasi tutti gli altri Paesi europei si troveranno ad affrontare nelle prossime settimane le stesse condizioni presenti in Italia. Il comparto dei prodotti petroliferi è strategico per assicurare, in questa fase di emergenza, l’approvvigionamento energetico di tutti i servizi essenziali e la stessa Commissione Europea ha chiesto di riferire sullo stato di operatività degli impianti petroliferi. Il Coordinamento avviato da FuelsEurope proseguirà con una certa periodicità per discutere e condividere una serie di elementi chiave in relazione all'emergenza sanitaria, da rappresentare alla Commissione europea anche per prevedere un’azione coordinata a livello comunitario. Un nuovo meeting di coordinamento è programmato per la prossima settimana.