Roma, 19 mar. (Labitalia) - L’Associazione dei geometri fiscalisti, in collaborazione con il collegio dei geometri e geometri laureati di Torino, ha programmato un calendario di 4 eventi formativi totalmente gratuiti, a disposizione dei geometri italiani. Attraverso questa iniziativa l’Associazione vuole fornire un supporto ai professionisti tecnici, dando loro la possibilità di frequentare formazione professionale di qualità, in modalità fad (formazione a distanza), per un totale di 20 ore, ottenendo così ben 20 crediti formativi, ovvero il fabbisogno per un intero anno formativo.Agefis intende in questo modo contribuire fattivamente ad aiutare i geometri italiani, aderendo all’iniziativa promossa dal ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Fabiana Dadone, con il supporto tecnico dell’Agenzia per l’Italia Digitale, per ridurre l’impatto sociale ed economico del coronavirus grazie a soluzioni e servizi innovativi, con l’obiettivo di migliorare la vita delle persone e dei professionisti che in questo momento si vedono costrette a cambiare le loro abitudini.“In questo momento di emergenza e di difficoltà generalizzata, l’Associazione ha deciso di accantonare gli interessi economici e di offrire gratuitamente a tutti i geometri italiani 4 corsi di formazione, validi per il riconoscimento di 20 crediti formativi. Ringrazio il Collegio dei geometri di Torino che ha colto lo spirito dell’iniziativa e ci sostiene promuovendo l’iniziativa”, commenta il presidente Agefis, Mirco Mion. Luisa Roccia, presidente del Collegio geometri di Torino, afferma: “Il collegio ha colto con entusiasmo la proposta di Agefis, mettendo a disposizione l’infrastruttura per gestire le iscrizioni agli eventi gratuiti proposti dall’Associazione. Attraverso questa iniziativa vogliamo aiutare non solo i geometri iscritti al nostro collegio, ma quelli presenti su tutto il territorio nazionale, che si trovano a vivere un momento di difficoltà”.I corsi proposti non sono legati esclusivamente ai temi della fiscalità tipici dell’Associazione, ma anche a tematiche innovative che, specialmente nel momento storico che stiamo affrontando, assumono un’importanza sempre maggiore, come la comunicazione dello studio professionale e l’utilizzo degli strumenti digitali per il lavoro quotidiano del professionista tecnico.“In questo momento di grande incertezza per il futuro crediamo che fornire ai professionisti un’occasione di formazione gratuita e di crescita personale e professionale sia fondamentale. È necessario essere ottimisti e non fermarsi, pur restando a casa: solo così saremo pronti a ripartire, ad emergenza passata, con più energia di prima”, conclude Mion.