
Milano, 28 apr. (Adnkronos) - "Dobbiamo praticare una politica dei processi, che sappia sostenere percorsi di protagonismo individuale. È la capacità di saper riconoscere, con lo sguardo del profeta, le direzioni di medio termine, per non essere naufraghi della storia". Di fronte all'incertezza generata dalla pandemia di coronavirus "bisogna offrire una prospettiva. Per questo non è necessario dare la certezza del percorso ma la stabilità degli strumenti per essere accompagnati nella transizione. Dobbiamo chiedere un protagonismo dei giovani non basato solo sul loro coraggio, un cammino non di solitudine ma di comunità". Lo ha affermato il ministro delle Pari opportunità, Elena Bonetti, che ha partecipato al webinar di presentazione della ricerca dell’Istituto Toniolo 'Impatto di Covid-19 sui progetti di vita dei giovani europei', la prima in Europa ad affrontare l’impatto della pandemia tra le persone comprese tra i 18 e i 34 anni. "Un vero e proprio choc, come ha detto il rettore dell’Università Cattolica Franco Anelli, introducendo l’incontro moderato dal direttore della comunicazione Daniele Bellasio. "Un colpo duro e preoccupante che ha a che fare con la costruzione della società di domani e che si è abbattuto su una condizione di fragilità economico-sociale dei giovani, soprattutto su quelli con livello di istruzione più basso. Dimostrando così l’utilità dell’istruzione per battere la crisi".La ricerca, presentata dal demografo dell’Università Cattolica Alessandro Rosina, coordinatore del gruppo di lavoro costituito dal ministero della Famiglia, è stata condotta da Ipsos in partnership con il Ministero tra la fine di marzo e l’inizio di aprile 2020 e ha interessato un campione rappresentativo di giovani di età compresa fra i 18 e i 34 anni: 2mila in Italia e mille in Germania, Francia, Spagna e Regno Unito.
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