
Milano, 29 lug. (Adnkronos) - Una serie di immobili e terreni, di cui due ville con piscina a Gambolò, nel pavese, e alcuni magazzini presenti a Vigevano, per un controvalore totale di circa 1,8 milioni, sono stati sequestrati e confiscati a "noti criminali dell’Oltrepò Pavese e della Lomellina" dalla gdf di Pavia e dal Centro Operativo di Milano della Direzione Investigativa Antimafia. Si tratta di soggetti pericolosi, legati alla criminalità organizzata. Uno è M.R., storica figura di spicco della criminalità lombarda, coinvolto nei processi contro la malavita milanese assieme ad Angelo Epaminonda, detto il Tebano, criminale e collaboratore di giustizia attivo negli anni Settanta e Ottanta. In questo caso il Tribunale di Milano ha accolto la richiesta dell’Ufficio Misure di Prevenzione della Procura della Repubblica di Pavia, e disposto l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale in seguito alla quale sono state confiscate due ville di pregio a Rivanazzano Terme (Pavia) all’interno di una vasta area verde. Le altre due ville sequestrate sono riconducibili a G.B., 64 anni, già condannato in via definitiva per episodi di bancarotta fraudolenta e reati fiscali.
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