Palermo, 29 lug. (Adnkronos) - "Le commemorazioni hanno un senso, un valore e devo dire che quest'anno per me è davvero un anno particolare, perché per la prima volta ho ricevuto una serie di lettere di ragazzi di scuola di Crema, di Rossano, scuole di diverse parti d'Italia, non soltanto siciliane. Non era mai capitato, allora devo dire che anche le commemorazioni hanno un senso, servono a rinnovare il ricordo, soprattutto per i giovani, che non hanno memoria di quanto e' accaduto". Lo ha detto Caterina Chinnici, figlia del giudice Rocco Chinnici ucciso dalla mafia il 29 luglio 1983 a Palermo. Nei giorni scorsi, Claudio Fava, presidente dell'Antimafia siciliana e figlio del giornalista Beppe Fava ucciso da Cosa nostra aveva criticato le commemorazioni.
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