Washington, 4 feb. (Adnkronos) - Joe Biden oggi si recherà in visita al dipartimento di Stato per ringraziare per il loro lavoro i diplomatici, spesso sotto attacco da parte della Casa Bianca durante l'amministrazione Trump, e presentare la visione di una politica estera americana di nuovo legata alle alleanze ed alle istituzioni multilaterali. Con la sua prima visita da presidente non al Pentagono o alla sede della Cia ma a Foggy Bottom, come viene chiamato a Washington il dipartimento di Stato, Biden vuole mandare un chiaro segnale della sua volontà di "restaurare il posto dell'America del mondo", riparando le alleanze messe da dura prova dal nazionalismo di Donald Trump. Un'azione in cui assumerà un ruolo centrale una diplomazia rafforzata ed apprezzata, e non più accusata di essere parte di "un deep state" che tramava contro Trump."Molti di loro hanno avuto degli anni difficili", ha detto la portavoce di Biden Jen Psaki, spiegando che il presidente con la sua vita intende "principalmente ringraziare gli uomini e le donne del servizio diplomatico". Nel discorso di oggi poi è previsto l'annuncio da parte del presidente dell'intenzione di far risalire il numero dei rifugiati ammessi negli Stati Uniti, che l'amministrazione Trump aveva ridotto ai minimi storici.