(Palermo) - "Senza parole. In certi momenti si vorrebbe solo stare in silenzio e piangere sommessamente un dolore indicibile, inaudito- dice sussurrando le parole perché sopraffatto dalla commozione- Un corpo che aveva il fuoco della vita e si apriva al fuoco dell'amore è davanti noi, sfigurato dalle fiamme della violenza. Se il cuore non arde di amore divampa il fuoco devastante della violenza". E paragona il corpo di Roberta e quello crocifisso di Gesù di Nazareth. "Ucciso con violenza da uomini che non sapevano quello che facevano. Perché chiunque è violento non sa che la violenza ha la forza distruttiva di una bomba all'idrogeno: provoca una deflagrazione a cascata". Sono le sue parole.Intanto, a meno di 60 km di distanza il fidanzato di Roberta Siragusa, Pietro Morreale, è tenuto sotto osservazione in carcere, perché nei giorni scorsi, ma si è appreso solo oggi, ha provato a dare fuoco a un cumulo di carta igienica. Non si sa se lo ha fatto per darsi fuoco o in segno di protesta.Alla fine della cerimonia funebre prende la parola una cugina di Roberta che parla "a nome della famiglia" della ragazza che lancia un appello a tutte le donne vittime di violenza. "Roberta è la terza vittima di femminicidi del 2021. Vogliamo rivolgerci alle donne: che si trovano nella Stessa situazione di Roberta: non abbiate timore, parlate. Abbiate il coraggio di affrontare la situazione", ha detto.