Pd: l''era' Letta parte dalla base, tour nei Circoli 'cerco verità non unanimità'/Adnkronos (2)

politica
AdnKronos
(Adnkronos) - (Adnkronos) - Oggi tutte le aree del Pd (e tutti i big del partito) hanno rinnovato il loro 'endorsement' per il nuovo leader. "Intorno alla sua figura lavoreremo per la ripartenza del Pd", ha assicurato Base riformista, che oggi si è riunita in vista dell'Assemblea. Nell'area guidata da Lotti e Guerini si è sottolineata la necessità di aprire "una nuova stagione che tenga insieme il più convinto sostegno all’agenda del Governo" e, sul delicato tasto del Congresso, si è parlato di "una discussione che coinvolga necessariamente tutta la comunità politica dem, nelle forme che saranno ritenute più efficaci e opportune".Restano invece più defilati i Giovani turchi, che si riuniranno domani. "In bocca al lupo", ha twittato oggi Matteo Orfini. Fonti dell'area non anticipano l'esito della riunione, ma si parla di una "apertura di credito" nei confronti del segretario. Insomma, se anche in Assemblea non sarà unanimità, che comunque Letta stesso ha premesso di non cercare, mancherà poco. Forse anche per questo è già partito con forza il tam tam sui nuovi organigrammi del partito, che saranno certo di stampo unitario.In ogni area interna circolano le ipotesi dei candidati. Per i vicesegretari (in pole una donna) si parla dell'orlandiano Peppe Provenzano, dello zingarettiano Nicola Oddati e di Roberta Pinotti per AreaDem. Per il ruolo di tesoriere sembrerebbe avere buone chances per la conferma Walter Verini. Per Base riformista, in molti ricordano il fatto che Alessandro Alfieri (il coordinatore dell'area) e Enrico Borghi erano considerati molto vicini all'ex premier. Ma se Letta volesse pescare nella 'cantera' degli ex lettiani per i vertici del partito avrebbe l'imbarazzo della scelta: Paola De Micheli, Francesco Boccia, Gianni Dal Moro, Anna Ascani (che però oltre che al governo è anche vice presidente dell'Assemblea) sono alcuni tra i tanti.

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