
(Adnkronos) - "Nei prossimi mesi - prosegue la nota - auspicabilmente ripartiranno anche le grandi fiere del libro: è di questi giorni l’annuncio delle date della fiera 'Più libri più liberi' di Roma, e questa ripartenza in un momento di crisi e incertezza può essere l’occasione per riflettere sul ruolo delle fiere nella crescita della lettura nel nostro Paese e sul contributo complessivo al mondo del libro". "Nel 2020 senza le fiere la lettura è comunque cresciuta - ricorda l'Ali - secondo i dati recentemente resi noti anche dal Cepell, e in questo ha sicuramente contribuito l’eccezionale situazione alla quale tutti noi siamo sottoposti, ma anche l’impegno di tutti gli attori della filiera e delle fiere stesse nel promuovere i contenuti culturali dei libri attraverso gli strumenti digitali; sono invece mancate, e ne abbiamo sentito l’assenza, le occasioni di incontro e aggiornamento per gli operatori del libro fondamentali per la crescita del settore, solo in parte recuperati con il digitale"."Il 2020 ci conferma che per far crescere la lettura occorre creare occasioni di incontro, fisiche e digitali, tra il messaggio trasmesso dal libro e il potenziale lettore, come peraltro riconosciuto dal legislatore nella recente legge sul libro e la lettura; e occorre anche lavorare per creare maggiori spazi e occasioni di aggiornamento e formazione per tutti gli attori della filiera del libro. Le grandi fiere del libro diventino quindi dei punti di riferimento per promozione alla lettura e aggiornamento e formazione per gli addetti del mondo del libro come già avviene a Bologna e Francoforte", conclude l'Ali.
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