
Roma, 5 mag. (Adnkronos) - Anche il mondo del golf sta affrontando la propria versione della Superlega, al momento fallita nel calcio. Un gruppo sostenuto dall'Arabia Saudita è pronto a investire 1 miliardo di dollari per lanciare la loro nuova competizione. Per ingaggiare i migliori giocatori vengono offerti fino a 50 milioni di dollari solo per iscriversi. La Super League Golf, sta tentando una serie di stelle del golf mondiale, tra cui il numero 1 al mondo Dustin Johnson e gli altri vincitori del Major Justin Rose, Phil Mickelson e Bryson Dechambeau, secondo quanto riporta The Sun. Offrire di pagare loro una fortuna in anticipo è una nuova tattica, mirata a testare la lealtà dei giocatori rispetto all'attuale assetto, anche se potrebbero essere costretti a voltare le spalle alla Ryder Cup e ai Majors.L'agente di un giocatore - che ha chiesto di restare anonimo - ha detto: “Questo è vero. Ho sentito che il fondo totale è di 1 miliardo di dollari, ai ragazzi viene offerto qualcosa tra i 30 ei 50 milioni di sterline per firmare". Questi piani potrebbero causare un'enorme spaccatura tra i lealisti e i ribelli che si arricchiscono rapidamente. Lo schema originale del Premier Golf League prevedeva che un gruppo d'élite di 48 giocatori competesse per più di £ 170 milioni di premi in denaro in 18 tornei, con "solo il meglio, giocando il meglio, ogni settimana".La nascente Super Lega scatterebbe dall’autunno 2022 e per il primo anno avrebbe in calendario solo cinque gare, non le 18 annunciate dalla Premier Golf League. Ridotto il numero dei partecipanti: forse gli ingaggi così elevati hanno spinto a selezionare solo sedici professionisti di primissimo livello. I prescelti verranno suddivisi in quattro gruppi con tanto di capitano. Una volta fatte le squadre la competizione potrà avere inizio, con in palio premi milionari al gruppo e al singolo golfista.
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