Libia: figlia pescatore sequestrato, 'gli spari? Me lo aspettavo, forse il governo aspetta il morto'

cronaca
AdnKronos
Palermo, 6 mag. (Adnkronos) - "Me l'aspettavo che sarebbe successo... Forse il governo aspetta il morto...". E' la denuncia di Fayrouz Hedi Ben Thameur, figlia e fratello di due pescatori che a settembre furono sequestrati dalla Guardia costiera libica e tenuti ostaggio per 108 giorni. "Il Governo italiano non si sta muovendo per i pescatori - dice - forse si muoverà quando qualcuno morirà". E dice: "Noi ancora stiamo aspettando gli indennizzi promessi dal governo". Il padre al momento è in malattia. Ma presto tonerà sulla Medinea dove si trovava quando i pescherecci furono sequestrati. "Non ci sono parole -dice - e anche se le trovassi non saprei cosa dire, non è cambiato nulla da dicembre a oggi".

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