
(Adnkronos) - Poi Antonello Montante sottolinea di avere "sempre fiducia nella magistratura e nelle istituzioni", e lo dimostra il fatto che "sono qui per farmi sentire". Poi si complimenta con la Corte d'appello, presieduta da Andreina Occhipinti, e dice: "Ho visto una Corte molto attenta alla mia ricostruzione dei fatti". "Sono soddisfatto di aver ricostruito tutta quella attività che mi ha visto protagonista, con queste mie testimonianze, supportate da carte che i miei avvocati produrranno nei prossimi giorni". Tra le righe fa sapere, Montante, che i suoi legali hanno altre carte da presentare nel processo che dovrebbe terminare tra ottobre e novembre prossimi.A chi gli chiede cosa pensa delle numerose denunce e querele annunciate nel corso del suo lungo interrogatorio, durato cinque udienze, a partire dal suo più grande accusatore, nonché suo ex amico, Alfonso Cicero, Montante dice: "Ben vengano denunce e querele nei miei confronti,a Sicilia - perché è un'altra occasione per poter chiarire la mia posizione e poter tirare fuori quelle carte che non riusciamo a tirare fuori in questo processo".
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