Varsavia, 10 ago. (Adnkronos/Europa Press) - Il primo ministro della Polonia, Mateusz Morawiecki, caccia il vice primo ministro del Governo e ministro dello Sviluppo, Jaroslaw Gowin, aprendo così una crisi politica nel Paese. Gowin, il leader del partito Alleanza, infatti, uscirà dalla coalizione guidata dal Pis dell'altro vicepremier Jaroslaw Kaczynski mettendo così l'esecutivo di fronte all'eventualità di dover anticipare le elezioni che erano previste per il 2023.Il portavoce del governo Piotr Muller ha spiegato in una conferenza stampa che la "decisione importante" presa dal primo ministro Morawiecki è motivata dalla "mancanza di progressi sufficienti nei progetti chiave del 'Patto polacco'", che dipende in gran parte dal ministero dello sviluppo, nonché "della mancanza di dialogo e di azioni sleali rispetto ad altre politiche", come quella che riguarda la riforma fiscale.Per questo Muller ha fatto sapere che Morawiecki ha chiesto al presidente polacco, Andrzej Duda, di porre fine al rapporto di Gowin con il governo polacco, poiché non solo "non ha completato" la sua parte dell'accordo, ma anche l'efficacia "della coalizione conservatrice" dipende "dalla sua partenza". Gowin, dal canto suo, ha reagito su Twitter affermando che "è stato un onore" per lui lavorare per cercare di rendere il paese più "prospero". Ora, ha sottolineato, "inizia una nuova fase". Gowin, che ha manifestato la sua insoddisfazione per le riforme legislative e giudiziarie - la nuova legge sui media o la distribuzione dei fondi europei per far fronte alla crisi del coronavirus -, non è il primo ad accettare di lasciare il governo nei giorni scorsi, poiché la scorsa settimana è capitato al viceministro dello sviluppo, Anna Kornecka.