Roma, 19 gen. (Adnkronos) - “Le dichiarazioni rilasciate dal Comitato organizzatore delle Olimpiadi invernali di Pechino sono gravi e preoccupanti. Gettano una cappa soffocante su di una manifestazione che dovrebbe rappresentare il massimo dell'apertura e del rispetto nei confronti delle persone, delle loro capacità e dello spirito stesso dei giochi. Una sordina preventiva cozza profondamente con i valori della competizione e del concetto stesso della democrazia". Lo dichiarano in una nota congiunta i responsabili politiche della sicurezza e sport del Partito Democratico, Enrico Borghi e Mauro Berruto."Le Olimpiadi - continua la nota - nacquero nel Paese che sperimentò per primo la democrazia, e vederle andare in scena all'insegna di pesanti moniti nei confronti della libertà di espressione è sinceramente un pessimo segnale. La protesta, pacifica, a favore della difesa dei diritti umani è un qualcosa da non temere ma da rispettare. Di cosa ha paura un Paese potente come la Cina? Le preoccupazioni delle autorità cinesi sarebbero comprensibili qualora si trattasse di impedire indegne sceneggiate quali quelle offerte da Djokovic in Australia. Tuttavia riteniamo che si riferiscano a ben altro. Un ben altro che per noi è inaccettabile.”