Palermo, 4 feb. (Adnkronos) - "Ricordo benissimo quella serata, nel 1978, era l'ultimo concerto di Mina e decidemmo di andare. Eravamo tre coppie. Sergio Mattarella con la moglie Marisa, il fratello Piersanti Mattarella con la moglie Irma e io, con mia moglie. Eravamo in vacanza a Montecatini quell'estate. Fu una bellissima serata. Non mi aspettavo che venisse ricordata dal palco di Sanremo". A parlare in una intervista esclusiva all'Adnkronos è Antonio Todaro, avvocato ottantenne, amico storico della famiglia Mattarella. Sia del Presidente Sergio Mattarella che del fratello, il Presidente della Regione siciliana, Piersanti Mattarella, ucciso da Cosa nostra il 6 gennaio del 1980. Quella serata dell'estate del 1978 in Versilia è stata citata ieri sera, all'apertura della terza serata del Festival di Sanremo, dal conduttore Amadeus. Che ha ricordato che c'era anche Sergio Mattarella, insieme alla moglie Marisa e al fratello Piersanti, a Bussoladomani nel 1978, il 23 agosto, per lo storico ultimo concerto dal vivo di Mina in Versilia. Il teatro tenda di viale Kennedy a Lido di Camaiore fu la scena dell'ultimo live della Tigre di Cremona. Un evento entrato nella storia della musica. E ieri sera Amadeus dal palco dell'Ariston ha ricordato quell'evento per omaggiare il giorno del giuramento di Mattarella come Presidente della Repubblica. L'Orchestra della Rai ha, quindi, intonato 'Grande, grande, grande' per salutare Mattarella. Amadeus ha anche espresso "gratitudine e affetto" per il Capo dello Stato, quale "punto di riferimento, anche nel suo discorso di insediamento pronunciato in Parlamento" in cui ha sottolineato anche "l'importanza della cultura e dell'arte, del teatro, del cinema e della musica". E ha augurato al Capo dello Stato, tra gli applausi del pubblico, “Buon lavoro”.