Elezioni: voto ai fuori sede, dall'Agorà impegno Pd per votare in legislatura pdl alla Camera

politica
AdnKronos
Roma, 18 feb (Adnkronos) - Voto da remoto per tutti i tipi di fuori sede (causa studio, lavoro, salute) e 'Spid democracy', il Pd accelera. E' l'indicazione emersa nel corso della Agorà democratica sulla Pdl 'voto dove vivo' presentata dal Pd, a prima firma Marianna Madia, in commissione Affari costituzionali della Camera. Una Agorà, tra l'altro, cui ha preso parte per la prima volta anche Italia viva, con il deputato Massimo Ungaro. Tra gli altri partecipanti Andrea Giorgis, Chiara Gribaudo, Giuditta Pini, Riccardo Magi, Gianluca Guerra (co-presidente Volt Italia), Giacomo Gnoli (Cgil) e la stessa Madia. "Il Pd e il centrosinistra devono prendere questo impegno, l'orizzonte deve essere questa legislatura", hanno sollecitato nei loro interventi i rappresentati del comitato 'Voto dove vivo'. La Pdl Madia, tra l'altro, prevede la possibilità del voto per corrispondenza e l'avvio della sperimentazione per il voto elettronico con lo Spid."E' doveroso, come Pd e anche come campo largo, fare ogni sforzo possibile per fare passi in avanti anche sul finale di legislatura -ha spiegato la responsabile Giovani del Pd Chiara Gribaudo-. Ci saranno delle riunioni la prossima settimana per riprendere il cammino interrotto dall'elezione per il Quirinale". Il responsabile Riforme del Pd Andrea Giorgis ha sottolineato: "In questo ultimo anno cercheremo, in commissione Affari costituzionali, di fare in modo che la Pdl rientri tra quelle che consideriamo prioritarie, quindi da votare. Oggi ci troviamo spesso a discutere di astensione, sfiducia dei cittadini, scarsa partecipazione. Dobbiamo rimuovere tutti gli ostacoli all'effettivo esercizio dei diritti politici".

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