
Cleveland, 20 feb. - (Adnkronos) - Il ritorno a Cleveland, la sua Cleveland - per il 18° All-Star Game della sua carriera - non poteva passare sotto silenzio. E LeBron James non ha fatto niente perché ciò accadesse, anzi. Le parole della superstar dei Lakers hanno colto tutti di sorpresa quando al numero 6 gialloviola è stato chiesto di un possibile ritorno in Ohio, con la maglia dei Cavs. "La porta non è chiusa", ha risposto James. "Non sto dicendo che torno e che scenderò in campo per loro. Questo non lo so. Ma non so quello che il futuro mi riserva, non so neppure quando sarò free agent...". Una fin troppo palese bugia, perché ovviamente il giocatore dei Lakers è ben consapevole di essere legato a Los Angeles per un solo anno dopo il termine di questa stagione, così come è consapevole che nella lega - presto, ma non prima di tre anni - potrebbe raggiungerlo suo figlio, Bronny (oggi al terzo anno di liceo). E qui arriva la seconda parte della dichiarazione incendiaria di LeBron: "Il mio ultimo anno di carriera lo giocherà con mio figlio", ha dichiarato. "Ovunque sia lui, ci sarò anch'io. Farò tutto quello che è nelle mie possibilità per far sì che ciò accada. A quel punto non sarebbe più una questione di soldi", ha aggiunto (contraddicendo però l'avviso dato a qualsiasi squadra potenzialmente interessata ai suoi servizi: "Non gioco a meno del massimo salariale che mi spetta").
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