
Pechino, 20 feb. (Adnkronos) - "Grazie Cina. Negli ultimi 16 giorni abbiamo ammirato eccezionali performance. Ognuno di voi si è sforzato per raggiungere il meglio. Siamo profondamente toccati per come facevate il tifo verso i vostri concorrenti per far si che raggiungessero anche loro il meglio. Non solo vi siete rispettato, ma sostenuti a vicenda, abbracciati anche se i vostri paesi sono divisi da conflitti". E' iniziato così il discorso del presidente del Cio Thomas Bach alla cerimonia di chiusura dei Giochi olimpici invernali di Pechino 2022. "Avete superato queste divisioni, dimostrando che in questa comunità olimpica siamo tutti uguali, indipendentemente dal nostro aspetto, da cosa vogliamo o cosa crediamo. Questo potere unificante dei Giochi è più forte delle forze che vogliono dividerci. Voi date una possibilità alla pace. Che i leader politici di tutto il mondo si ispirino a voi", ha aggiunto Bach."Condividiamo questo spirito olimpico con tutti gli atleti che per via della pandemia non hanno potuto realizzare il loro sogno, ci spezza il cuore, ma voi apparterrete sempre alla comunità olimpica. Se vogliamo superare finalmente questa pandemia dobbiamo puntare più in alto, essere più forti, restare insieme. E in questo spirito olimpico di solidarietà ci appelliamo alla comunità internazionale: date uguale accesso ai vaccini a tutti nel mondo", ha chiesto il presidente del Cio."Lo spirito olimpico ha potuto brillare solo perchè il popolo cinese ha allestito la scena in modo eccellente e sicuro. I villaggi olimpici eccezionali, le sedi magnifiche, l'organizzazione straordinaria. Il supporto dei comitato olimpici nazionali, delle federazioni è stato incrollabile. I più profondi ringraziamenti vanno al comitato organizzatore, ai nostri partner e agli amici cinesi. A nome dei migliori atleti degli sport invernali dico grazie amici cinesi. I Giochi sono stati l'inizio di una nuova era dello sport invernale globale e congratulazione Cina. E ora devo segnare la fine di questa indimenticabile esperienza olimpica".
Leggi anche