
Roma, 9 mar. (Adnkronos) - "I russi che dicono che ci devono salvare dai nazisti ci fanno ridere". Ad affermarlo all'Adnkronos, in collegamento da una casa nei pressi di Kiev dove è nascosta insieme ad altre famiglie, è la giornalista ucraina Katerina Nesterenko, cronista del canale 1+1 Media, che spiega: "Loro vivono in un altro mondo, quello delle favole create dal Cremlino. Sono indietro di vent'anni, sognano di ricreare l'Unione Sovietica. Vorranno tornare a che non si possa prendere un aereo, bere un caffé da Starbucks. Io ricordo bene i tempi sovietici, quando c'era nulla, ora invece i supermercati sono pieni, c'è tutto e di più". La cronista, figlia di una russa e di un ucraino, fisico nucleare scomparso tempo fa, spiega: "Mia madre è russa, parlo tre lingue, quando dicono che non ci permettono di parlare russo è veramente assurdo. Siamo un paese multiculturale, e fare queste provocazioni e speculazioni è follia". Purtroppo, spiega la giornalista di Kiev, "un paese grande come la Russia ci crede. Noi giornalisti facciamo il possibile per diffondere la verità", conclude la giornalista.
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