Roma, 6 apr. - (Adnkronos) - La scrittrice Camilla Salvago Raggi, autrice di romanzi e racconti, è morta oggi all'età di 98 anni a Molare (Alessandria). Si era stabilita da lungo tempo in una villa nelle campagne del Monferrato con il marito, lo scrittore Marcello Venturi (1925-2008), noto come autore di "Bandiera bianca a Cefalonia", con cui ha condiviso un'intensa vita letteraria, grazie alle amicizie con Elena Croce, Elémire Zolla, Cristina Campo, Gian Giacomo Feltrinelli, Raffaele Crovi, Lalla Romano, Michele Prisco.Nata a Genova 1º marzo 1924 da una famiglia d'origini nobili, nipote del diplomatico, Giuseppe Salvago Raggi, Camilla pubblicò nel 1960 con Feltrinelli il suo primo libro, la raccolta di racconti "La notte dei mascheri". Tra i suoi romanzi figurano "Dopo di me" (Mursia, 1967), "L'ultimo sole sul prato" (1982), "Il noce di Cavour" (1988), "Prima del fuoco" (1992), tutti pubblicati da Longanesi. Ha vinto il Premio Rapallo Carige nel 1993 per "Prima del fuoco"; "L'ora blu" (Marietti, 1995; Aragno, 2009); "Buio in sala. Una serata all'opera" (Giunti, 1997). Tra i suoi romanzi più recenti "La druda di famiglia" (2003), "Il magnifico Leonardo, Milano" (2006); "Donna di passione. Un amore giovanile di Cavour" (2007), tutti pubblicati da Viennepierre. E' stata anche traduttrice dall'inglese, curando opere come "De profundis" di Oscar Wilde e "Suspense" di Joseph Conrad che nel 2001 le valse il premio per la traduzione Procida Isola di Arturo - Elsa Morante. Nel 2017 ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria 'Per la Donna Scrittrice Rapallo - Carige' con "Volevo morire a vent'anni" e L'Ancora d'Argento. Una decina i libri pubblicati dalle Edizioni Lindau; tra gli altri: "Un tempo lontano. Vita di Giuseppe Salvago Raggi", biografia del nonno; "Un'estate del 1892"; "La quinta età", raccolta di memorie, riflessioni e letture; "Amore che viene, amore che va. Racconti vecchi e nuovi"; "Volevo morire a vent'anni", un racconto autobiografico.