Caltanissetta, 27 apr. (Adnkronos) - Fabrizio Mattei "si era attribuito quella manoscrittura" e "aveva dato per pacifico che quella fosse la sua manoscrittura". "Abbiamo un Mattei uno e un Mattei 2, che soffre di sdoppiamento della personalità". A dirlo il pm Stefano Luciani proseguendo la requisitoria al processo depistaggio Borsellino. Luciani ha parlato ancora di uno degli imputati, l'ispettore Fabrizio Mattei, accusato di avere apposto alcuni appunti, di suo pugno, sui verbali dell'ex pentito Vincenzo Scarantino, nel 1994, quando l'ex picciotto della Guadagna decise di collaborare con la giustizia. "Mattei 2 disconosce Mattei 1 - dice ancora Luciani - ha insomma uno sdoppiamento di personalità, una manifestazione di sdoppiamento si era giù avuto al processo Borsellino quater". E cita la deposizione del poliziotto dell'epoca: "Ricordo che ho scritto sui fogliettini, non mi pare di avere scritto sui verbali". E il pm spiega: "Questo latente sdoppiamento di personalità diventa evidente in questo processo".