Roma, 7 set. (Adnkronos) - "La mia linea è esattamente quella dell'Europa e dell'Occidente. Non possiamo permetterci di dare segnali di disunione di fronte all'aggressione russa in Ucraina. Però vorrei aggiungere una considerazione: di fronte alle drammatiche cronache che ci arrivano dalla guerra in corso, sento terribilmente attuali le parole di un altro grande pontefice, Benedetto XV, sulla guerra come 'calamità' e 'inutile strage'. Mi domando davvero come persone ragionevoli possano fare questo ad altri esseri umani. Per questo credo che la diplomazia debba fare subito un grande sforzo per sostituirsi alle armi. Questo naturalmente senza mettere in discussione il diritto alla libertà del popolo ucraino". Lo dice Silvio Berlusconi in un'intervista ad 'Avvenire'.
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