Roma, 18 gen. (Adnkronos) - "Da quando FdI decide quali film i ragazzi possono vedere in orario scolastico e nell'ambito della scelta didattica dei docenti? Adesso abbiamo superato il limite". Così Irene Manzi, capogruppo Pd alla camera in commissione istruzione, commenta l'interrogazione della deputata di FdI, Chiara La Porta. "Chiedere al Ministro Valditara di prendere provvedimenti perché alcuni istituti hanno deciso di far assistere gli studenti a un lungometraggio sulla Marcia su Roma, che ha partecipato anche alla Mostra del cinema di Venezia, è grave. Non rendersene conto e depositare un'interrogazione intimidatoria è peggio. E' grave perché esiste la libertà di esprimere il proprio pensiero e quella di insegnamento. Ed è grave perché non ci si rende conto che il film vorrebbe far riflettere sull’uso della propaganda in termini politici; un invito alla coscienza critica che è importante, soprattutto, per le generazioni più giovani". "Forse dovrebbero pensare a cose più serie invece di preoccuparsi di censurare gli strumenti per riflettere e farsi un'opinione. Cosa ci sarebbe di diseducativo? Un atteggiamento caricaturale fatto di argomenti improbabili che genera inquietudine".