Roma, 20 feb. (Adnkronos) - Elly Schlein è la candidata più votata tra gli iscritti e le iscritte del Partito Democratico che vivono nelle città di Milano e nella città metropolitana di Milano. Al termine delle 158 convenzioni di circolo ha ottenuto 1.790 voti, pari al 41,3%, dietro di lei Stefano Bonaccini ha ottenuto 1.786 voti, pari al 41,2%, Gianni Cuperlo con 631 voti, pari al 14,6%, e Paola De Micheli con 127 voti, pari al 2,9%.Nella città di Milano la vittoria di Schlein è ancora più evidente grazie agli 804 voti ottenuti, pari al 43,6%, davanti a Stefano Bonaccini con 682 voti, pari al 36,9%, Gianni Cuperlo con 314 voti, pari al 17%, e Paola De Micheli con 46 voti, pari al 2,5%.“È un risultato straordinario, ottenuto grazie al lavoro di tutte le attiviste e gli attivisti che si sono spesi con enorme generosità in queste settimane -dicono Giulia Pelucchi e Lamberto Bertolè, coordinatori del comitato-. Nei circoli abbiamo raccolto un sostegno trasversale, dai più giovani ai più anziani. La figura innovativa, carismatica, preparata e credibile di Elly Schlein è stata certamente fondamentale a convincere la maggior parte degli iscritti e delle iscritte, ma vogliamo mettere l’accento sull’eccezionale entusiasmo che si è generato intorno alla sua persona". Domenica 26 febbraio sarà il momento della seconda fase del congresso. Dalle 8 alle 20 infatti i tesserati, gli elettori e i simpatizzanti del Partito Democratico potranno decidere il prossimo Segretario o Segretaria nazionale. La scelta sarà tra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein, i primi due classificati durante la prima fase congressuale.“I prossimi giorni saranno fondamentali per convincere le persone ancora indecise ad andare a votare Elly Schlein domenica 26 febbraio -proseguono Pelucchi e Bertolè-. Crediamo sia possibile vincere e crediamo che sia il tempo, finalmente, di una giovane donna femminista alla guida di un Partito di centrosinistra che torni ad essere credibile con obiettivi chiari e che porti avanti tre priorità: contrasto alle disuguaglianze, questione ambientale e lavoro. Questa è l’occasione che tutti noi aspettavamo da anni, la cosa certa è che, grazie ad Elly Schlein, il cambiamento è già iniziato".