Chicago, 22 feb. - (Adnkronos) - Una prima operazione al ginocchio sinistro a gennaio 2022; poi una seconda a settembre. Eppure le condizioni di Lonzo Ball, la point guard titolare dei Chicago Bulls, non sembrano migliorare, o almeno non abbastanza per permettergli di scendere in campo. Per questo la franchigia dell'Illinois ha annunciato che Ball non scenderà in campo da qui fino al termine della stagione per concentrarsi invece su un completo recupero fisico che gli possa permettere di essere ai nastri di partenza della stagione 2023-24. Il prodotto di Ucla non gioca una partita Nba dal 14 gennaio 2022, oltre un anno fa, e "nonostante i significativi progressi fatti nel rafforzamento muscolare e nella funzionalità del ginocchio, continua ancora a provare un forte fastidio che limita in maniera considerevole la sua partecipazione a qualsiasi attività fisica di alto livello", ha fatto sapere Arturas Karnisovas, il presidente dei Bulls. Da qui la decisione di non aspettarlo quest'anno, in un recupero a tempi forzati, e permettere a Ball di lavorare direttamente con un orizzonte temporale più ampio. Dovrebbe tornare al via della prossima stagione, la terza di un contratto firmato con i Bulls per 4 anni e 80 milioni di dollari: anche per supplire alla sua assenza, Chicago ha scelto di mettere sotto contratto - dal mercato dei buyout - Patrick Beverley, a cui ora i Bulls chiederanno di prendere in mano le redini in regia della squadra, insieme al giovanissimo Ayo Dosunmu, solo al suo secondo anno nella lega.