Roma, 1 mar. - (Adnkronos) - Nel 2022 l’indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche, misurato in rapporto al Pil, è stato pari a -8,0%, a fronte di un deficit che nel 2021 era stato del 9,0%. Lo comunica l'Istat spiegando che il dato sul deficit per gli anni 2020 e 2021 è stato rivisto a seguito del cambiamento introdotto nel trattamento contabile dei crediti di imposta, ovvero per il computo dell'impatto del Superbonus. Di qui una revisione peggiorativa rispettivamente di -0,2 punti per il 2020 e di -1,8 punti percentuali per il 2021. Il nuovo calcolo porta così il deficit 2020 al 9,7% del Pil (dal 9,5% stimato a settembre scorso) e quello 2021 al 9,0% (dal 7,2% stimato a settembre). In valore assoluto l’indebitamento per il 2022 è di -153.447 milioni di euro, in diminuzione di circa 7,8 miliardi rispetto a quello dell’anno precedente, conclude l'Istat.