
Milano, 2 mar. (Adnkronos) - "Il compito del governo è ascoltare i territori e trovare un ragionevole equilibrio tra i vari interessi. Perché questa è una crisi di sistema, e non di categoria". Lo ha detto Alessandro Morelli, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla Programmazione economica, a margine della presentazione di una mostra alla Triennale di Milano."E' naturale -spiega Morelli- pensare che a metà maggio i risicoltori e gli imprenditori agricoli saranno sotto al ministero dell'Agricoltura a chiedere al ministro Lollobrigida di rilasciare le acque per irrigare; al tempo stesso ci saranno gli interessi dei produttori idroelettrici che chiederanno massima cautela per non svuotare le dighe. Ciascuna regione, poi, dovrà rappresentare le proprie necessità". Ed è in questo senso che "il nostro compito sarà trovare un ragionevole equilibrio tra i vari interessi in campo".Dunque, avverte Morelli, "oltre al commissario, che avrà il compito di tamponare l'emergenza per quest'anno e probabilmente anche per il prossimo, la pianificazione dovrà avvenire con l'impegno di tutti i ministeri interessati". E questi dovranno avere "un ruolo importante" perché "la siccità è un tema trasversale, che riguarda l'agricoltura, la produzione energetica, l'industria, il turismo" e molti altri settori.
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