Elezioni: Magi, 'no voto fuorisede è vittoria boomer al governo'

politica
AdnKronos
Roma, 13 apr. (Adnkronos) - “Il Viminale oggi ha di fatto fermato la possibilità del voto fuorisede per chi studia e lavora in una regione diversa rispetto a quella di residenza. E’ la vittoria dei boomer, di chi non vuole adeguare le regole del più importante diritto che abbiamo, quello del voto, all’Italia che cambia, che si evolve e che si muove". Lo dichiara il segretario di +Europa, Riccardo Magi. "Ci sarebbe infatti da farsi prendere dallo sconforto ad ascoltare le audizioni del Viminale di questi giorni e le posizioni del governo e della maggioranza espresse in commissione o nei corridoi. Non ci rassegniamo però all'idea che l'Italia sia una delle poche democrazie avanzate in Europa in cui non è possibile trovare una modalità che consenta a studenti e lavoratori fuori sede di votare almeno alle elezioni politiche nei luoghi di domicilio”.“Crediamo che molti problemi siano presentati come insormontabili perché c’è una enorme resistenza a modificare le procedure elettorali finendo così per sostenere che nulla si può fare anche rispetto alle ipotesi contenute nel Libro bianco sull'astensionismo curato nella scorsa legislatura dal governo stesso. Continueremo a batterci in parlamento e fuori se il governo e la maggioranza dovessero decidere di svuotare di senso le proposte - conclude Magi - che sono sul tavolo”.

Leggi anche