Nuoto: Assoluti, pass mondiali per Quadarella, De Tullio, Angiolini e Razzetti (2)

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AdnKronos
(Adnkronos) - Con Sara Franceschi e Leonardo Deplano gli azzurri che conquistano il pass per Fukuoka. Franceschi, bronzo europeo dei 200 misti, primatista italiana cadette dei 400, vince i 400 misti con 4'35"98 e scende oltre due secondi e mezzo sotto il tempo richiesto per qualificarsi al mondiale. "Sono davvero incredula - confessa l'allieva di papà Stefano che difende i colori di Fiamme Gialle e Livorno Aquatics - E' un tempo meraviglioso che arriva dopo mesi difficili, in cui ho perso mio nonno cui dedico questa vittoria e questa qualifica mondiale". Leonardo Deplano, fiorentino di Carabinieri e Aniene, allenato da sempre da Sandra Michelini, nuota anche meglio del mattino (22"14) e va a vincere con 21"89 timbrando il tempo limite (21"96). Non è il suo record personale (che resta 21"60) ma un tempo che vale tantissimo in chiave stagionale. "Il lato positivo è il pass, malgrado abbia sbagliato molte cose: ho rallentato un po' a metà gara quando ho respirato. Adesso ho un pensiero in meno e posso portare avanti una preparazione più completa, per eliminare gli errori ed arrivare ai Mondiali al top".Dulcis in fundo arriva il record italiano di società stabilito dalle ragazze della 4x100 stile libero dei Carabinieri con 3'38"73. Il precedente era 3'40"68 della squadra dell'Esercito del 14 aprile 2015. Il primato porta la firma di Paola Biagioli (55"42), Giulia D'Innocenzo (54"66), Federica Toma (54"77) e Silvia Di Pietro (53"88).Il primo titolo dei grandi lo conquista Thomas Ceccon nei 50 dorso, gara d'apertura, che vince in 24"93 con una buona progressione ma 23 centesimi di troppo rispetto al tempo richiesto per il Giappone. "Il tempo è in linea con quello che sto facendo in allenamento - spiega l'allievo di Alberto Burlina, punta di diamante della Nazionale e di Fiamme Oro e Leosport che detiene il record italiano della distanza con 24"40 - Nuotata non stupenda ma ho vinto ed è comunque importante: scendere sotto i 25'' è sempre un buon dato". Due centesimi dietro di lui tocca Michele Lamberti, figlio del campione del mondo Giorgio, che parte meglio e chiude in 24"95.

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