Dl Sud: Magni (Avs), 'no a ennesima fiducia, decreto omnibus che divide Paese'

politica
AdnKronos
Roma, 9 nov. - (Adnkronos) - "Ennesimo provvedimento omnibus che aumenterà le diseguaglianze territoriali e criminalizza i migranti. Un provvedimento che va contro gli interessi dei cittadini che vivono nelle aree più in difficoltà del Paese e contro chi scappa da fame, guerra e carestia. Il Governo non ha nessuna intenzione di investire nel Mezzogiorno anzi, divide in due il Paese, rinuncia al principio di solidarietà e abbandona al proprio destino territori in difficoltà. Da questo governo nessuna idea di futuro. Siamo all’ennesima fiducia. Ormai il governo non si fida più neanche della sua maggioranza. Avs esprime voto contrario a questo ennesimo decreto, senza alcuna coerenza e omogeneità e approvato in spregio alla Costituzione". Lo afferma il senatore di Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni."Questo decreto - continua - si inserisce in una logica precisa per dividere ulteriormente il Paese in due: la nuova Zes unica porterà alla scomparsa delle 8 esistenti, accentrando ancora una volta tutta la gestione alla Presidenza del Consiglio e facendo scomparire i territori dalla governance, prosegue Magni. Un provvedimento che si inserisce perfettamente in un quadro in cui il Nord ottiene l’autonomia differenziata e il Sud viene commissariato dal Governo". "Non contenti hanno inserito nel decreto la costruzione di 12 nuovi Centri di Permanenza per i rimpatri. 12 nuovi lager per migranti, zone segrete, sulle quali sarà ancora più difficile verificare il rispetto dei diritti umani. Norme di ordinaria ferocia, nel solito solco delle politiche securitarie e di segregazione. Alla destra non interessa trovare soluzioni ma solo politiche repressive e punitive inutili a dare risposte ma funzionali a portare avanti la scellerata propaganda sull’invasione", conclude Magni.

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