Mafia: processo Mori, pg rinuncia all'aggravante per gli imputati
lunedì 18 gennaio 2016
Palermo, 18 gen. (AdnKronos) - La Procura generale di Palermo rinuncia all'aggravante mafiosa per il generale Mario Mori e il colonnello Mauro Obinu, accusati di favoreggiamento aggravato a Cosa nostra per la mancata cattura del boss mafioso Bernardo Provenzano nell'ottobre del 1995. E' iniziata con questo annuncio l'ultima udienza dedicata alla requisitoria del Pg Roberto Scarpinato e Luigi Patronaggio, che rappresentano l'accusa nel processo. Viene così completamente stravolta l'impostazione della Procura generale, rispetto a quella di primo grado della Procura di Palermo. Secondo i pm la mancata cattura del capomafia Provenzano, che sarebbe addebitata proprio a Mori e Obinu, sarebbe il perno attorno a cui ruota la cosiddetta trattativa tra pezzi dello Stato e Cosa nostra. I due ufficiali furono assolti in primo grado. "Proveremo a ridare al processo quella vita autonoma che, renderlo una costola del processo trattativa, gli aveva tolto", ha spiegato Roberto Scarpinato durante la requisitoria.
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