Unioni civili: mercoledì gruppo Pd Camera e riunione 'bicameralina'

lunedì 18 gennaio 2016
Roma, 18 gen. (AdnKronos) - Il Pd stringe sulla messa a punto delle modifiche al ddl Cirinnà. Domani il confronto tra i senatori dem. Mercoledì sera ci sarà poi una riunione del gruppo alla Camera. Si parlerà anche di unioni civili con l'intenzione di preparare il terreno a Montecitorio per i lavori sul ddl e una rapida approvazione del testo, identico, a quello del Senato. In settimana ci sarà anche la bicameralina Pd sulle unioni civili. Una riunione che dovrebbe essere conclusiva, nella quale ci sarà un'orientamento definitivo sulle modifiche al testo. Quelle sulle parti a rischio costituzionalità con l'equiparazione tra unioni civili a matrimonio: riguardano gli art. 2, 3 e in parte anche il 4. Punti che erano stati evidenziati anche nel documento dei 37 deputati cattolici che chiedevano proprio una "riformulazione giuridicamente più coerente" di quegli articoli. Un ritocco in questo senso potrebbe quindi rappresentare un punto di compromesso nel Pd. Poi c'è il nodo stepchild. "Lo stralcio non rappresenta una mediazione così come non lo è l'affido o il dire che tutto resta com'è. Una mediazione può avvenire dentro la cornice della stepchild", spiega Walter Verini, membro della bicameralina. E tra le proposte c'è quella della pre-adozione, con una 'verifica' di due anni per l'adottabilità. Sul punto delle adozioni, si potrebbe arrivare a fissare qualche 'paletto' ma i vertici Pd non intendono toccare l'istituto delle stepchild. Del resto se sul punto dei matrimoni ci sarebbero state delle perplessità anche da parte del Quirinale, nessun rilievo sarebbe arrivato invece sulla questione delle adozioni.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.